Due drammatiche immagini si aggiungono al dossier del conflitto sulla Striscia di Gaza. Questa volta la guerra tra Israele e Palestina viene immortalata dalla Stazione spaziale internazionale. Gli scatti arrivano attraverso il profilo Twitter dell'astronauta tedesco Alexander Gerst che li definisce i più tristi da lui catturati finora: ''my saddest photo yet'', scrive. E sottolinea come sia possibile vedere chiaramente la luce dei razzi e delle esplosioni dei bombardamenti sul territorio. La condivisione è stata immediata: oltre 20mila retweet in pochissime ore (a cura di Marzia Papagna).
mi prendo un "fuori testo", scusa se mi permetto: ma io ho abitato un po' nella zona nord di Milano dove è esondato il torrente Seveso, e il problema riguarda anche me perché anche qui dove abito parlano di "vasche di laminazione" da costruire assolutamente e subito.
RispondiEliminaSai quale è il vero problema? Che la zona di Milano in cui esonda il Seveso è tutta nuova, nuovissima: le stazioni del metro giallo in quel posto hanno dieci o dodici anni, non di più; di lì passa la linea nuovissima, appena inaugurata, sempre metro e sempre scavi recenti; nel quartiere Isola ci sono i nuovissimi grattacieli di Formigoni, eccetera. Insomma, hanno fatto di tutto e da pochissimo, ma si sono dimenticati del governo delle acque. Hanno detto al torrente: tu stai lì, questo ti deve bastare....
(che dici, basta definirli deficienti?) Adesso, dopo tutto quel cemento, dopo tutto quello scavo e quella speculazione edilizia, adesso magari saremo costretti a scavare ancora e cementificare ancora per evitare che il torrente si riprenda ciò che era suo.
Chissà se anche questo si vede dal satellite...
la deficienza e la stupidità non si vede dal satellite, ma le opere che fanno i deficienti e gli stupidi si vedono bene, e ancora meglio si vedono i disastri che creano le loro opere, sempre più frequenti.
Eliminapoi si dirà, ma nessuno diceva niente, nessuno faceva niente?