lunedì 13 novembre 2023

Uranio impoverito: vittime della Nato tossica

Il 13 maggio 2023, un enorme deposito di munizioni all’uranio britanniche è esploso a Khmelnytski, in Ucraina, dopo essere stato colpito da un razzo. La conseguente enorme nube di polvere leggermente radioattiva si è spostata verso ovest sopra la Polonia e si è diffusa in tutta Europa. Tuttavia non si era riusciti a provare i danni provocati dalla nube radioattiva, ma uno scienziato britannico  è ora riuscito a dimostrarlo utilizzando dati ufficiali: si tratta Chris Busby, chimico fisico e segretario scientifico del Comitato europeo sui rischi da radiazioni , ha rappresentato i veterani dei test sulle bombe nucleari presso la Royal Courts of Justice di Londra , è stato membro del DUOB (Depleted Uranium Oversight Board) del Ministero della Difesa britannico (2000-2005) e del CERRIE (Comitato Esaminando il Rischio da Radiazioni da Emettitori Interni) dal 2000 al 2004. Dunque un vero esperto, non uno di quei cazzi buffi che i media esibiscono come tali, pagandoli per dire scempiaggini.

L’uranio non viene misurato nell’aria in Europa e gli unici dati che possono essere ottenuti sono quelli sui livelli di uranio nell’aria provenienti dai campionatori ad alto volume presso l’Atomic Weapons Facility (AWE) ad Aldermaston nel Berkshire, Regno Unito.  Questo registro dei livelli radioattivi dell’aria fu istituito  all’inizio degli anni ’90 a seguito di un’inchiesta pubblica su un gruppo di casi di leucemia infantile vicino alla fabbrica di armi, da dove sono giunti in Ucraina  sito. L’AWE è tenuto per legge a misurare l’uranio (e il plutonio e il trizio) a intervalli regolari in luoghi vicini all’impianti , ma anche lontano da esso. Busby ha già utilizzato questi dati per identificare l’uranio impoverito proveniente dalle guerre in Iraq che veniva spedito in Inghilterra.

Grazie a una richiesta di libertà d’informazione, è riuscito a ottenere dati sull’uranio. Partendo dai dati inviati in un file Excel ha creato il grafico qui sotto:



Qui vengono visualizzati i valori  per tre stazioni di rilevamento distanti dallo stabilimento che produce i proietti a uranio impoverito ed altro ben dio per gli stragisti: dal 15 maggio al 15 giugno, c’è un segnale molto chiaro per il mese successivo all’esplosione visto che  tutte le località mostrano lo stesso enorme  aumento. Il grafico mostra che la concentrazione di uranio nell’aria nel sud-est dell’Inghilterra è aumentata di circa 600 ng/metro cubo a causa delle particelle rilasciate dall’esplosione di Khmelnitsky. Che cosa significa? La dimensione media di una particella di uranio è inferiore a 1 micron, cioè un millesimo di millimetro e una persona respira circa 24 metri cubi di al giorno al giorno, quindi, se le particelle venissero inalate per  30 giorni, possiamo stimare che l’assorbimento polmonare medio sia di 0,432 mg. Ciò corrisponde a 200 milioni di particelle per persona nell’area. Lo studio di Fallujah pubblicato da Busby nel 2010 ha mostrato che dopo l’uso di armi all’uranio nella seconda guerra in Iraq nel 2003, si è verificato un enorme aumento di tumori e deformità congenite nei bambini, e in generale vi sono stati segnali allarmanti di danni genetici nella popolazione. Successivamente, campioni di capelli e spettrometria di massa furono utilizzati per rilevare l’eccesso di uranio nelle madri di bambini con difetti alla nascita. Prove simili sono state fornite anche in Serbia.

Le concentrazioni in Polonia, Germania e ovunque sulla strada verso l’Inghilterra saranno state molto più elevate. Tuttavia non sono disponibili misurazioni e così gli effetti negativi non saranno mai indagati né arriveranno all’opinione pubblica un po’ perché l’accumulo delle particelle di uranio nel ciclo biologico richiede un certo tempo e i pesci rossi che navigano nell’acqua sporca dell’informazione non hanno memoria a lungo termine, sia perché i governi con la loro irresponsabile condotta hanno di fatto provocato questo nuovo disastro. Rischiare di avvelenare i propri cittadini con l’uranio impoverito è davvero l’apoteosi del cinismo e della stupidità.

https://ilsimplicissimus2.com/2023/11/12/uranio-impoverito-vittime-dalla-nato-tossica/

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