C’è una strategia completamente naturale e low cost che può aiutare gli agricoltori a proteggere i loro frutteti di mele dall’attacco dei parassiti: piantare strisce di fiori selvatici. A dimostrarlo è stato uno studio condotto da un team dell’Università di Reading (Gran Bretagna), i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of Agricultural Economics. I ricercatori hanno dimostrato che la presenza dei fiori ai margini dei frutteti può non solo ridurre la presenza dei parassiti, ma anche consentire agli agricoltori di risparmiare ogni anno all’incirca 3.500 euro all’ettaro.
Le strisce di fiori potrebbero creare un habitat favorevole a un esercito
di insetti utili, tra cui coccinelle, sirfidi e crisope, che si
nutrono di parassiti dannosi come gli afidi. Questa squadra naturale di
disinfestatori aiuta a mantenere i meli sani riducendo la necessità di
trattamenti chimici. “I fiori attraggono insetti utili che lavorano sodo per
tenere sotto controllo i parassiti”, spiega Charlotte Howard,
autrice principale dello studio dell’Università di Reading. “Gli agricoltori
potrebbero risparmiare denaro, incrementando al contempo – continua – la biodiversità
e lasciando che la natura faccia parte del lavoro più pesante nella cura dei
raccolti. C’è ancora molto da imparare sui benefici della coltivazione di
strisce fiorite”.
Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno esaminato meleti per
due anni, alcuni con strisce fiorite e altri senza. Hanno quindi contato quante
mele sono state danneggiate dai parassiti e hanno calcolato quanto denaro gli
agricoltori avrebbero potuto risparmiare riducendo il numero di mele
danneggiate. Negli anni in cui i parassiti erano numerosi, le strisce fiorite
hanno contribuito a un risparmio significativo al netto dei costi, fino a oltre
3.500 euro per ettaro. Anche negli anni con meno parassiti, le strisce fiorite
alla fine si ripagavano da sole se piantate ai margini dei frutteti. I
risultati mostrano che le strisce fiorite possono ridurre negli anni i danni
causati da parassiti (afidi rosei del melo) fino al 32%.
I ricercatori hanno provato anche a capire dove meglio collocare i fiori,
provando diverse posizioni. Ebbene, hanno scoperto che mettere i fiori nel
posto giusto, cioè ai margini del frutteto, si è rivelato più efficace
nell’aumentare i profitti del frutteto rispetto ad altri fattori, tra cui gli
incentivi statali per le piantagioni di fiori o quanti anni i fiori sono durati
prima di dover essere ripiantati.
I vantaggi di questa strategia non si limitano al solo controllo dei parassiti.
Le strisce fiorite aiutano infatti anche le api e altri insetti impollinatori,
contribuiscono a catturare più CO2 dall’atmosfera e a migliorare la salute
generale dell’ambiente agricolo. Ora i ricercatori hanno creato semplici guide
per aiutare gli agricoltori a piantare strisce fiorite nelle loro aziende
agricole.
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