venerdì 19 settembre 2014

viva la Guardia ambientale Indigena!

Stanchi di subire le invasioni dei taglialegna nei loro territori tradizionali, nell’indifferenza delle istituzioni, gli indigeni amazzonici Ka'apor hanno mandato i loro guerrieri a espellere i ladri di legname. Il fotografo Lunae Parracho ha seguito e documentato la spedizione dei guerrieri Ka'apor durante la loro spedizione nella foresta amazzonica alla ricerca dei taglialegna illegali, nel territorio indigeno dell’Alto Turiacu, nel bacino amazzonico. 
I Ka'apor, insieme ad altre quattro tribù, sono gli abitanti tradizionali del territorio, del quale sono custodi ai sensi della legge.
Il governo brasiliano ha dichiarato lo scorso anno che la distruzione della foresta amazzonica è aumentata del 28 per cento, dopo quattro anni consecutivi di declino. Sulla base delle immagini satellitari, si stima che 5.843 chilometri quadrati di foresta pluviale sono stati abbattuti tra l’agosto 2012 e il luglio 2013.
La foresta amazzonica è considerata una delle più importanti difese naturali del pianeta contro il riscaldamento globale a causa della sua capacità di assorbire enormi quantità di anidride carbonica. La deforestazione è responsabile di circa il 75 per cento delle emissioni del Brasile, a causa degli incendi e della biomassa lasciata a marcire: circa 400 milioni di tonnellate di anidride carbonica rientrano in atmosfera ogni anno, rendendo il Brasile, il sesto paese per emissioni di anidride carbonica.

QUI delle foto bellissime, per farsi un’idea


3 commenti:

  1. Mai nessuno che guarda Idiocracy. È un film "leggero", poco sforzo, dovrebbero trasmetterlo due volte al giorno.
    Segretario di Stato: Ha vinto una gara, doveva essere membro del gabinetto! Io sono il segretario di stato. Offerto da Carl's Junior.
    Joe Bauers: Perché continui a ripeterlo?
    Segretario di Stato: Perché mi pagano ogni volta che lo dico! Eheh! Eheh! Eheh!
    Frito Pendejo: Incredibile, piacciono anche a te i soldi? Diventiamo amici?

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  2. Vorrei tu lo guardassi... dovrò perorare la causa su un blog di cinema :)))), magari lo rivalutano, è del 2006.

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