Il Paese della Dieta mediterranea ha deciso di sopprimere per decreto l’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, l’unico ente indipendente di ricerca che si occupa di nutrizione in Italia. Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania, pensando di essere originale, ha cercato di indorare la pillola dicendo che l’attività di ricerca proseguirà all’interno del Cra (Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura).
Tutti sanno che questa struttura si è sempre occupata di temi poco affini alla nutrizione e che si tratta di belle parole prive di contenuto. Il decreto entrerà in vigore entro 90 giorni...
...Il paese della dieta mediterranea rimane così senza istituti di ricerca che si occupano di nutrizione. Purtroppo questa scelta è stata fatta seguendo logiche di lobby, per cui si sono stati salvati enti meglio collegati alla situazione politica e si è sacrificata una realtà senza appoggi che svolgeva un ruolo pubblico importante. Forse il presidente dell’Inran non è stato in grado di spiegare qual è il ruolo dell’Istituto, ma è anche vero che alle riunioni tenute hanno partecipato funzionari incapaci di comprendere il ruolo della ricerca nell’ambito della nutrizione. Chi ha partecipato alle poche riunioni presso il Ministero dell’Agricoltura in cui si è discusso del problema si è reso conto di avere di fronte persone molto ferrate sulle mucche e sulle sementi, ma poco disponibili a capire il ruolo decisivo del cibo e dell’alimentazione...
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