giovedì 24 novembre 2011

‘Abbiate cura di questa terra’: le ultime parole del leader guarani brutalmente assassinato

Venerdì scorso, alcuni uomini armati e mascherati hanno ucciso uno dei leader religiosi dei Guarani sotto gli occhi della sua comunità.
Dopo aver fatto sdraiare per terra gli altri presenti, gli uomini hanno circondato Nísio Gomes e, secondo i testimoni, gli hanno sparato colpi in testa, sul petto, sulle braccia e sulle gambe. Il corpo del 59enne è stato poi portato via.
Si ritiene che Gomes fosse l’obiettivo principale dell’attacco, anche se ci sono notizie non confermate del rapimento di due o tre adolescenti, ancora dispersi.
A raccogliere le sue ultime parole è stato il figlio Valmir: “Non lasciate questo posto. Prendetevi cura di questa terra con coraggio. Questa è la nostra terra. Nessuno vi porterà via di qui. Abbiate cura delle mie nipotine e di tutti i bambini. Lascio questa terra nelle vostre mani”.
Gomes era il leader di un gruppo di Indiani Guaranì, 60/70 dei quali erano ritornati su una parte della loro terra ancestrale, nello stato meridionale del Mato Grosso do Sul, agli inizi di novembre. Erano al loro terzo tentativo di tornare nelle loro terre, dalle quali la comunità fu scacciata 30 anni fa per mano di alcuni allevatori di bestiame, finendo a vivere ai margini di una strada….
…L’omicidio di Nísio Gomes somiglia in maniera sorprendente a quello di Marcos Veron, un altro leader guarani assassinato da uomini assoldati da un allevatore brasiliano nel 2003. Alla sua storia si era ispirato il regista Marco Bechis realizzando il film Birdwatchers – La terra degli uomini rossi, oggi tragicamente più attuale che mai…

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