domenica 19 maggio 2013

case di paglia


L’utilizzo di materiali come terra, paglia, legno e bambù nell’edilizia, è spesso visto con scetticismo nella cultura occidentale, dove è consuetudine edificare con il cemento armato. Bisogna invece ricordare che circa 5 miliardi di persone nel mondo, vivono in abitazioni costruite con materiali naturali, guadagnando in termini di comfort, salute e benessere. La scelta di costruire con il cemento è fondata più sulla praticità del materiale che sulla qualità. Spesso infatti si riscontrano problemi di umidità e l’insorgere di muffe, e i prodotti antimuffa servono solo a nascondere il problema, ma non a risolverlo. Inoltre l’industria del cemento produce circa il 51% dei gas dannosi per lo strato di ozono

La struttura grezza di una casa in paglia può essere completata in meno di due settimane. La messa in opere delle balle è molto veloce: in poche ore possono essere erette tutte le pareti. Se l’edificio è ben progettato può durare per secoli. Basta assicurarsi che sia ben protetto con dei buoni intonaci. Essendo considerato un materiale di scarto, la paglia ha costi molto bassi: il prezzo di una balla varia dai 2,5 ai 3,5 €. Considerando una casa di 150 mq, per la quale occorrono 400 balle, si arriva a un costo totale di circa 1000-1400 €. Per la costruzione si può risparmiare organizzando corsi e campi di lavoro e facendo il più possibile autocostruzione, ovviamente sotto la guida di un tecnico specializzato nel settore.
Insomma, come recita un antico proverbio giapponese, “è meglio ridere in una casa di paglia che piangere in un castello”.

Nessun commento:

Posta un commento