venerdì 15 marzo 2013

l'etichetta della passata di pomodoro

…il concentrato di pomodoro cinese, viene acquistato e rilavorato da una decina di aziende conserviere italiane nel periodo invernale, per produrre tubetti e vasetti destinati ai paesi africani e ad aziende europee per le bottiglie di ketchup, per i sughi pronti e altri prodotti dove il pomodoro risulta un ingrediente minore.
Le confezioni di pelati, le bottiglie di passata e di polpa vendute in Italia contengono il 100% di prodotto italiano, come scritto in etichetta. La raccolta del pomodoro fresco per la trasformazione è più che sufficiente a coprire la necessità delle nostre imprese che lavorano solo materia prima italiana. In media si trasformano ogni anno circa 50 milioni di tonnellate di prodotto fresco e il 60% viene esportato...

Come leggere lotto e data di scadenza
Nelle confezioni di passata di pomodoro viene impresso un codice apparentemente incomprensibile ma che in realtà ci svela importanti informazioni sul prodotto che stiamo per acquistare. Vediamone un esempio, basandoci sulla foto pubblicata qui di seguito: la lettera “L” sta ad indicare il numero di lotto (utile nel caso si volesse segnalare al produttore qualche anomalia), seguita normalmente da una seconda lettera, che indica l’anno (ogni anno la lettera viene decisa per decreto legge). Successivamente troviamo un codice numerico: quest’ultimo indica il giorno di confezionamento (nell’esempio è il 216esimo giorno su 365 di un anno, ovvero il settimo mese dell’anno, luglio). Non è sempre presente come informazione, ma alcuni produttori normalmente la inseriscono, l’orario di imbottigliamento (nel nostro esempio è presente e corrisponde alle 14.25).


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