mercoledì 18 dicembre 2013

Il paesaggio agricolo sardo in mano agli speculatori delle energie rinnovabili - Stefano Deliperi

Sembra impossibile, ma ogni giorno che passa pare proprio che la produzione di energia da fonti rinnovabili sia l’alibi per massacrare il paesaggio agricolo sardo per fini puramente speculativi.
Altro che ecologiche e utili, le energie rinnovabili stanno vampirizzando sempre più ambiente e fondi pubblici.   Come tutte le cose, dipende sempre da come si utilizzano.
Basti pensare che cosa sta accadendo da tempo nelle campagne di Vallermosa, piccolo centro agricolo del Cagliaritano.
La Sardinia Green Island s.r.l., fra le varie società del Presidente della Confindustria della Sardegna meridionale Alberto Scanu,  ha in progetto una centrale solare termodinamica, ma non intende minimamente svolgere alcun procedimento di valutazione dell’impatto sull’ambiente, in quanto afferma di aver presentato la richiesta di autorizzazione qualche giorno prima dell’emanazione della deliberazione Giunta regionale n. 34/33 del 7 agosto 2012 + allegati che ha disposto la procedura di V.I.A. anche per gli impianti al di sotto della soglia di 50 MW di potenza.  L’impianto in progetto a Vallermosa dichiara 49,9 MW di potenza.
Mille forme di pressione, fra cui un contenzioso giurisdizionale, coinvolgendo i dipendenti, in buona parte assorbiti da altre realtà industriali in crisi e attualmente in cassa integrazione e non reimpiegati in altre attività…

2 commenti:

  1. bisognerà cominciare a dirlo: si deve cambiare il modo di pensare. per esempio: 1) le piste ciclabili, fatte come sono fatte, significano altro suolo asfaltato e cementato; le strade le fanno a tre corsie per ogni senso di marcia, e IN PIU' le piste ciclabili. 2) l'energia eolica, eccetera, di per sé non è ecologica, ecologia significa rispetto per l'ambiente in ogni fase della produzione 3) ho letto un articolo che magnificava le nuove auto, "producono meno anidride carbonica di quattro persone che passeggiano": ok, ma un'automobile richiede sempre una strada larga e asfaltata, quattro persone possono anche camminare su un sentiero.
    Ecologia significa "studio degli esseri viventi in funzione dell'ambiente in cui vivono", se si distrugge l'ambiente di cosa si sta parlando?
    Poi, finito di fare questo discorso, pensi che ormai stanno già trivellando l'Adriatico e il Canale di Sicilia, che in Basilicata sono già pronti per bombardare il sottosuolo, e non resta che aspettare la catastrofe. Non sappiamo quando, ma arriverà.(forse noi ce la scampiamo e non la vedremo, ma per quanto ancora?)

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    1. ieri in classe parlavo con dei ragazzi di 17-18 anni, quelli di Greenpeace, diceva qualcuno, attaccando le baleniere creano disoccupati fra i pescatori, a proposito del modo di pensare:)

      il consumo di suolo, e di energia sono irreversibili e irrimediabili, se un medico usasse questi due aggettivi a proposito della nostra salute saremmo sull'orlo dell'esaurimento o del suicidio assistito (o anche non), ma del pianeta chi se ne frega...

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