sabato 29 aprile 2017

Un cane in gabbia ci da' lezioni di libertà - Carlo Gubitosa



Osservando questo video, questo cane ci da' importanti insegnamenti sulla libertà:

Fase 1: Il cane che preme sulla porta scondinzolando con inquietudine anzichè stare fermo e passivo come gli altri.

Insegnamento: Per essere liberi bisogna essere innamorati della libertà, essere in continua tensione verso la libertà, combattere la rassegnazione e la passivizzazione che colpisce chi viene privato della libertà.

Fase 2: Il cane che trova il modo giusto di mettere le zampe per arrampicarsi sulle reti.

Insegnamento: La libertà non è' gratis, ma richiede fantasia e atteggiamento creativo, ed e' frutto di studio dei problemi, ragionamenti fuori dagli schemi, ricerca di nuovi percorsi.

Fase 3: Il cane si arrampica faticosamente.

Insegnamento: La libertà non è qualcosa che va preteso dagli altri, ma qualcosa che va conquistato in prima persona, richiede uno sforzo e una fatica che non possono essere aggirati e non consentono scorciatoie.

Fase 4: Il cane sfonda il tetto.

Insegnamento: La conquista della libertà, quando ci viene negata da strutture esterne oppressive, richiede di forzare i limiti esterni, mettere in discussione le regole dello status quo, cercare spiragli di lotta nonviolenta dove far leva per affermare se stessi, aprire degli spazi per una nuova visione del mondo che consente di arrivare a nuove regole più giuste, spostare i limiti, migliorare le condizioni di vita di chi si libera.

Fase 5: Il cane resta appollaiato per qualche istante in cima al canile perche' il salto gli sembra troppo alto.

Insegnamento: Per alcuni la libertà può essere una fonte di ansia, paura e angoscia associate all'incertezza, al rischio, alle incognite di quello che ci aspetta fuori della gabbia, dove possiamo cadere, farci male, essere esposti ai pericoli. Questo porta molte persone ad accettare la schiavitù come prezzo da pagare per la tranquillità e un falso senso di sicurezza, e va ancora peggio a quelli che restano bloccati a metà strada tra l'oppressione e la libertà, e vivono al tempo stesso l'insofferenza di chi disprezza le situazioni vecchie e la paura di chi si sente troppo insicuro per cercare situazioni nuove.

Fase 6: Il cane trova il coraggio di saltare.

Insegnamento: Quando in noi la tensione verso la libertà diventa più forte della paura, riusciamo a spiccare il volo verso una nuova vita, e scopriamo che i fantasmi che ci spaventavano esistevano solo nella nostra testa, che siamo perfettamente in grado di fare quel salto che ci sembrava così alto e pericoloso, e che tuffandoci nel mondo reale non ci sbarazziamo solo delle nostre gabbie fisiche, ma anche della nostra gabbia mentale che ci teneva prigionieri delle nostre paure anche quando avevamo superato i limiti imposti dalle costrizioni esterne.


L'augurio che faccio a tutta l'umanità è quello di poter vivere l'esperienza inebriante di sentirci liberi come questo cane: pieni di tensione creativa e liberante, sicuri per la conoscenza dei problemi e degli strumenti per superarli, protagonisti del nostro destino, capaci di affrontare i rischi che accompagnano qualunque esistenza, più forti delle nostre paure, felici per i grandi risultati che possiamo ottenere se smettiamo di considerarci degli impotenti cani ingabbiati.

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