C'è una Magna Carta
universale che gli umani faticano a riconoscere e però sovrasta qualsiasi
Costituzione scritta dagli umani stessi. CormacCullinan, socio fondatore della
Cullinan&Associates Inc., studio legale di Città del Capo, in Sud Africa,
la chiama Wild Law (guarda i dieci punti caldi del
pianeta), o legge della natura: «Siamo così abituati a conformarci a
un diritto che punta al controllo e allo sfruttamento della natura, che la sola
idea che la legge debba piuttosto essere al servizio delle forze naturali ci
pare assurda, una contraddizione. Invece, dovremmo riflettere sul fatto che
gran parte delle nostre leggi contribuisce alla soppressione della wildness,
l'ambiente incontaminato». Insomma, è tempo di ribaltare la filosofia
antropocentrica che ha forgiato la giurisprudenza moderna e recuperare quei
principi universali che governano l'esistenza di tutti i membri della comunità
terrestre…
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