domenica 28 novembre 2010

dice Vandana Shiva

Gli ultimi anni hanno visto i paesi ricchi dimenticare il loro impegno per i poveri del mondo, ma anche per i poveri dei loro stessi Paesi. Lo smantellamento della sicurezza sociale e dei sistemi di welfare nel Nord, effettuato per ottenere adeguamenti strutturali al sistema neo-liberale, e l'atteggiamento di chiudere un occhio di fronte agli impegni globali per la cooperazione internazionale sono sintomi del fatto che ci sono Paesi ricchi che servono solo gli interessi dei ricchi.
L'unico modo per affrontare la fame è la riduzione dei costi della produzione alimentare e l'aumento della resistenza ai cambiamenti climatici. Questo significa adottare il metodo biologico. Inoltre, l'eliminazione della fame richiede un impegno per la sovranità alimentare e sistemi decentrati e diversificati per la produzione e distribuzione alimentare.
È necessario stoppare i brevetti e i diritti di proprietà intellettuale sulle sementi. Brevetto significa royalty, royalty significa povertà e povertà significa fame. La fame continuerà a esserci se le scarse risorse degli agricoltori e dei contadini verranno prosciugate dagli alti costi dei semi e dei prodotti chimici, pesticidi e fertilizzanti. La fame è il risultato degli elevati costi di produzione agricola e della distruzione della biodiversità necessaria per fornire alimenti e nutrizione.
da qui



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