La Grecia affila le armi anti-austerity e - in attesa
di una ripresa che non si vede ancora all'orizzonte - dà il via libera
operativo alla vendita dei cibi scaduti. Il Governo ellenico ha pubblicato la
direttiva che dal primo settembre consentirà ai supermercati di tenere sugli
scaffali anche i prodotti etichettati "da consumare preferibilmente
entro" dopo la data di scadenza. La merce di questo tipo dovrà essere
collocata in spazi appositi ben separati dagli altri cibi e sarà venduta per
periodo limitato e a forte sconto. Un modo per venire incontro a una
popolazione costretta a tirare la cinghia dall'austerity lacrime e sangue
imposta dalla Troika che per ora ha prodotto un risicato pareggio
di bilancio ma anche una disoccupazione record al 27,6% (64,9% per i ragazzi
tra i 15 e i 24 anni) e un calo delle vendite al dettaglio nel primo semestre
del 2013 vicino al 14%...
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