Il coronavirus e la campagna vaccinale sono l’unico argomento che
contraddistingue oggi la nostra esistenza; tutto il resto che ha a che fare con
la salute delle persone è completamente inesistente, scomparso. Eppure abbiamo
fior fiore di “esperti” da salotto televisivo, task force, politici e ogni
sorta di personaggi, tutti appassionatamente mobilitati per “tutelare la nostra
salute” evento più unico che raro dato che mai c’era stata attenzione al tema.
Però molto stranamente non vedo nessuno di questi soggetti annunciare la
catastrofe sanitaria che è quella ambientale con dei dati certi che sono sotto
gli occhi di tutti e non servono istituti di sanità o presunti tali, per averne
le prove. Basti sapere o anzi verificare direttamente che in molte zone
d’Italia non piove da mesi. Sarà questo un problema serio di salute?
Mi risulta scientificamente che senza acqua le persone avrebbero qualche
problema di sopravvivenza ma immagino che sarò smentito dagli “esperti” da
salotto televisivo che mi diranno che il vaccino farà piovere o che con lo
stesso potremmo stare senza bere anche per mesi.
Mi risulta anche che l’acqua serva sia per dissetarsi (una persona senza
acqua vive al massimo alcuni giorni) sia per la produzione di cibo che senza
acqua non può essere prodotto. Il foraggio e ogni tipo di pianta ne necessitano
e ovviamente gli animali non possono sopravvivere in mancanza di acqua, quindi
come faremo a mangiare la nostra bistecchina e la nostra mozzarellina sulla
pizza?
I soliti “esperti” da salotto televisivo ci rassicureranno che con la
magica punturina non avremo né noi, né gli animali più bisogno di mangiare
almeno per mesi, forse per anni.
L’acqua ci serve poi anche per l’igiene che è parente strettissima della
salute. Ma anche in questo caso, come per qualsiasi argomento che non riguardi
il coronavirus o i vaccini, si tratta di salute che non conta. Avremo
sempre meno acqua e sempre meno acqua di buona qualità? Non importa, il solito
vaccino penserà a tutto e si potrà stare senza lavarsi anche per anni, risolto
il problema.
E meno piove e più quella poca acqua che rimane è inquinata e sappiamo bene
che l’acqua inquinata fa tanti morti per cancri di vario tipo, ma sono morti di
cui sulle agende dei “paladini” della salute non vi è traccia, quindi il
problema non esiste.
Con meno acqua, e quindi conseguente siccità, aumenta il rischio di incendi
ma non abbiamo visto i paladini della salute prodigarsi in piani di emergenza,
dato che mezza Italia è andata a fuoco mentre loro si preoccupavano solo di
green pass e roba varia.
Se chi parla di tutela della salute fosse minimamente credibile avrebbe già
predisposto piani di emergenza per la terribile siccità che abbiamo da mesi, ma
non c’è nessuna azione per risolvere questo drammatico problema. Avete sentito
per caso politici o “tutelatori della salute” invocare all’unisono un piano di
emergenza per ridurre tutti gli enormi sprechi idrici, a iniziare da quelli degli
acquedotti che disperdono mediamente il 30% o 40% di acqua?
Avete sentito parlare di campagne a tappeto per l’installazione ovunque
possibile di riduttori di flusso, compost toilet, impianti di fitodepurazione,
sistemi di recupero dell’acqua piovana e orti autoirriganti?
Presumo che siano così informati e sinceramente interessati alla nostra
salute che tutte queste cose non sappiano nemmeno cosa siano.
Quindi si continui a prendere in giro gli italiani dicendogli che l’unica
cosa di cui si devono preoccupare è il coronavirus e il vaccino, poi quando
sarà troppo tardi ci accorgeremo delle vere emergenze.
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