martedì 22 novembre 2011

La cipolla - Wisława Szymborska


La cipolla è un'altra cosa.
Interiora non ne ha.
Completamente cipolla
Fino alla cipollità.
Cipolluta di fuori
Cipollosa fino al cuore
Potrebbe guardarsi dentro
Senza provare timore. 
In noi ignoto e selve
Di pelle appena coperti,
Interni d'inferno
Violenta anatomia
Ma nella cipolla - cipolla
Non viscere ritorti.
Lei piú e piú volte nuda
Fin nel fondo e cosí via.
Coerente è la cipolla
Riuscita è la cipolla.
Nell'una ecco sta l'altra
Nella maggiore la minore,
Nella seguente la successiva,
Cioè la terza e la quarta.
Una centripeta fuga.
Un'eco in coro composta.
La cipolla d'accordo
Il piú bel ventre del mondo.
A propria lode di aureole
Da sé si avvolge in tondo.
In noi - grasso nervi vene
Muchi e secrezione.
E a noi resta negata
L'idiozia della perfezione.

4 commenti:

  1. Splendida, nella sua solo apparente giocosità. Ma del resto stiamo parlando di una grande Poetessa.

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  2. che sa giocare con una cipolla, che stamattina ho usato per fare un buon sugo:)

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  3. ma allora, questo per la Wislawa è vero amore :)

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