Un virus che ci ha colti impreparati e un sistema sanitario depauperato ci
hanno costretto a fare a caro prezzo delle scoperte importanti, di forte
impatto sui nostri comportamenti e sulle relazioni con gli altri. Non dobbiamo
dimenticare nessuna di queste esperienze imposte che ci hanno però offerto
molte opportunità preziose. Non perdiamone nessuna e la qualità delle nostre
vite può cambiare radicalmente. Questo promemoria è solo uno strumento,
aggiungetevi le vostre scoperte e le vostre scelte personali.
1.
I vicini di casa sono delle persone, alcuni anche
divertenti, non solo dei membri ostili di un caseggiato.
2.
Essere disponibili per gli sconosciuti è sempre
possibile, come pure essere gentili anche senza virus in giro.
3.
Uscire sui balconi o affacciarsi dalle finestre, per battere le mani
o fare musica insieme può assumere cento significati diversi, non
stanchiamoci di cercarli.
4.
Avere un balcone o un terrazzo con tante piante è un modo
essenziale di sentirsi nella natura.
5.
Ho molte piante in casa, una in particolare nata da sei noccioli di nespola
e un ficus che non si stanca di crescere, curarle e ammirarle ha
riempito le mie giornate recluse.
6.
I bambini sono molto curiosi delle cose nuove
inventate da loro o per loro.
7.
I bambini possono saper fare molte più cose di quelle che
immaginiamo.
8.
Per i bambini la scuola è anche fonte di esperienze e di relazioni.
9.
Per i bambini possono esserci anche molte altre fonti che spesso
trascuriamo, come la natura e i loro coetanei.
10. Mio nipote fa il
percussionista da quando aveva tre anni, forse hanno più capacità di
quanto siamo abituati a pensare.
11. Mio nipote a Natale, a
quattro anni, ha chiesto un trapano e a cinque una sega elettrica, forse il
suo mondo è più ricco e complesso di quanto immaginassi.
12. La spesa sospesa deve
diventare una abitudine almeno in tutti i supermercati, ma la dovremo
richiedere e sorvegliare noi.
13. Portare la spesa
ad un anziano è una forma semplice di relazione, non soltanto una forma spinta
di volontariato e deve diventare una solidarietà abituale di prossimità
allargata cioè deve valere anche negli uffici e nelle fabbriche, non solo
nei condomini.
14. Gli acquisti di cibo
direttamente dai produttori, specie se biologici o prodotti con metodologie
alternative come la permacultura o la bioenergetica, devono diventare
un’abitudine in rapida crescita.
15. Prendiamo l’abitudine
di fare regali solo in forma di cibi alternativi o di oggetti fatti da
noi.
16. Fare ogni
giorno una passeggiata è un diritto, non un dovere faticoso, e
proviamo a organizzarla con persone care.
17. Possiamo insegnare
qualunque cosa via web, non rinunciamoci.
18. Sentire ogni mattina
per telefono un amico non è un obbligo ma arricchisce la giornata.
19. Possiamo
essere più attenti alle esigenze di chi abita nella nostra stessa casa.
20. Quante cose
utili si possono fare via web, oltre a chattare o inviare messaggi
insulsi.
21. La medicina
di territorio (sistemica integrata) che molti affermano essere l’unica
difesa seria dai prossimi virus, sarà una ricchezza da conquistare.
22. Il riconoscimento
diffuso del ruolo svolto dalle donne contro la pandemia deve essere
trasformato in una cultura diversa, ancora tutta da costruire (in
particolare da parte degli uomini).
23. La mia compagna
ha riscoperto l’uncinetto e ha prodotto tante piccole opere
d’arte piene di colori che regala alle sue amiche impegnate nel
sociale.
24. Quanti
anziani abbiamo scoperto essere attivi anche negli anni successivi agli
ottanta, forse dovrebbero avere un peso ben diverso nei valori sociali. Chi
prenderà l’iniziativa?
25. Forse l’aver
capito che la nascita di un virus può essere dovuta ad un grave danno
ambientale arrecato al pianeta ci costringerà a difendere la Terra
negli ultimi anni che ci sono rimasti.
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