Nelle cause americane riguardanti i presunti rischi cancerogeni del
diserbante glifosato il gruppo Bayer punta a una soluzione. Lo riporta il Wall Street Journal citando
"Insider". Stando ad alcune dichiarazioni, l’impresa si sarebbe
accordata su un piano transattivo con i sei studi legali che si sono occupati
delle trattative su incarico dei 10mila accusatori. Il compromesso prevede un
pagamento dell’ordine di 10 miliardi di dollari, una dimensione, si apprende,
che soddisferebbe le aspettative dei mercati.
Bayer ha dichiarato che le trattative sono ancora in corso e che l’azienda
non può rilasciare commenti in merito a speculazioni.
Nel 2018, con l’acquisto da oltre 60 miliardi di euro del gigante
statunitense delle sementi Monsanto, il gruppo dell’agrochimica e della
farmaceutica si è fatto carico di enormi rischi legali. In ultimo, negli Usa
Bayer ha affrontato, stando ai dati forniti dall’azienda, all’incirca 48.600
cause relative ai presunti rischi cancerogeni dei prodotti Monsanto contenenti
il principio attivo glifosato. In sostanza, si tratta di clienti che hanno
impiegato il diserbante di Monsanto Roundup e sostengono che il glifosato
contenuto li ha fatti ammalare di tumore. L’ondata di cause non ha soltanto
esposto l’azienda, inclusa nell’indice Dax, a una forte pressione in Borsa.
Bayer ha perso i primi tre processi americani sul glifosato e si è vista
infliggere onerose sentenze di risarcimento danni, l’azienda, tuttavia, mira a
far annullare i verdetti di colpevolezza nei procedimenti d’appello. A fine
2019 l’Agenzia per la protezione dell’ambiente (EPA) ha dichiarato che la
controversa sostanza non può essere classificata come cancerogena -
diversamente da quanto hanno stabilito varie sentenze.
Nel frattempo, già da diversi mesi, dietro le quinte le discussioni di
transazione si svolgono a pieno ritmo sotto il controllo dell’avvocato delle
star statunitensi Ken Feinberg, il quale è stato incaricato di fare da
mediatore tra Bayer e gli accusatori. Finora tutti gli altri processi negli Usa
sono stati rinviati per consentire alle parti in causa di disporre del tempo
per trattare.
I problemi connessi con il diserbante, ereditati con l’acquisto del
produttore statunitense di sementi, gravano da molto tempo sull’andamento delle
azioni del gruppo di Leverkusen. Nonostante il problema glifosato, nel 2019
Bayer ha notevolmente incrementato il fatturato e gli utili. Non da ultimo con
il rilevamento di Monsanto, il fatturato del gruppo ha fatto un balzo del 18,5
per cento attestandosi a 43,5 miliardi di euro. Anche escludendo i cosiddetti
effetti valutari e in portafoglio, l’incremento è stato del 3,5 per cento. A
conti fatti, con oltre 4 miliardi di euro, anche grazie alla vendita di alcuni
rami dell’azienda, gli utili hanno fatto registrare una crescita del 141 per
cento rispetto al 2018.
Tradotto da Stefano
Porreca per PeaceLink. Il testo è liberamente utilizzabile a
scopi non commerciali citando la fonte (PeaceLink) e l'autore della traduzione.
N.d.T.: N.d.T: Titolo originale: Bayer soll sich mit
Klägern auf Vergleichszahlung geeinigt haben
Redazione Zeit Online - Fonte: Zeit Online - 14 marzo 2020
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